La poesia è cannocchiale, prisma, terzo occhio rivolto al non immediatamente visibile; emerge a sorpresa sul muro di una città o fra le pagine di un libro, in un istante del quotidiano o in una visione del possibile. La raccolta poetica di Lo Moro si inserisce nell’esplorazione che quest’anno, forse temerariamente, pratichiamo con fiduciosa ostinazione: il futuro è quasi qui. Questo libro ci aiuta a indovinarlo con una prospettiva giovane e senza preconcetti, o almeno ad accoglierlo con gli strumenti giusti: lo sguardo misericordioso e affilato che solo la poesia possiede.
Il live painting di Sonno (la fumettista Michela Rossi) accompagnerà la performance.