Patrizia Cavalli

Patrizia Cavalli è nata a Todi e vive a Roma. È autrice delle raccolte Le mie poesie non cambieranno il mondo (1974), Il cielo (1981), Poesie (1992), Sempre aperto teatro (1999), Pigre divinità e pigra sorte (2006), Tre risvegli (2013) e dei poemetti La Guardiana (2005) e La patria (2011).

Ha vinto diversi premi tra cui Viareggio Repaci, Pasolini, Dessì, Lerici Pea, De Sanctis e Monselice. Ha scritto radiodrammi per la Rai e tradotto per il teatro Shakespeare, Wilde, Molière e, in versione ritmica, La tragedie de Carmen di Peter Brook. Nel 2012 ha pubblicato Flighty Matters, raccolta di versi sulla moda in edizione bilingue, e Al cuore fa bene far le scale, libro-CD di poesie e canzoni musicate da Diana Tejera.

È invece del giugno 2013 la nuova raccolta Datura. Le sue opere sono state tradotte in varie lingue, tra cui il francese, il tedesco, l’inglese e lo spagnolo.

Appuntamenti

Shakespeare in scena

Pubblicate per la prima volta e insieme – non sono semplici, seppure magistrali, traduzioni di quattro opere di Shakespeare: “La tempesta”, “Sogno di una notte d’estate”, “Otello e La dodicesima notte”. Sono molto di più. Sono la voce che un poeta ha saputo dare ai personaggi, ascoltandoli, immaginandoli e vedendoli in scena. Sono traduzioni nate per la scena, che è il loro luogo naturale. Sono traduzioni vive o, come dice Patrizia Cavalli, diversi tipi di ginnastica verbale, posture fisico-linguistiche, ora ritmiche, ora acustiche, che non si limitano a traghettare le parole da una lingua all’altra ma ricreano la scena shakespeariana attraverso l’intimazione della rima, come avviene nel “Sogno di una notte d’estate”, che tiene gl’innamorati nel loro teatrino d’amore. O ritrovando i personaggi della tragedia (in questo caso Otello) nei loro toni di voce. O infine, ed è il caso della “Dodicesima notte”, nel movimento del corpo della traduttrice che ritrova la naturalezza delle battute “camminando dallo studio alla cucina”. Cosi la traduzione compie la sua vicenda, da un testo all’altro, fedele alla scena, alla voce, a se stessa

Anno di pubblicazione: 2016
Editore: Nottetempo